Cosa vuol dire prolasso della vescica?
Il prolasso della vescica (cistocele) o della parete anteriore della vagina è di solito causata da una debolezza del tessuto ( fascia) che divide la vagina dalla vescica. Le pazienti percepiscono un corpo estraneo vaginale, un ingombro che spesso può estendersi oltre l’apertura vaginale. Tutto ciò può causare difficoltà al passaggio di urine. I sintomi principali sono un getto urinario lento o intermittente oppure una maggiore frequenza ad urinare, urgenza minzionale.
Quali sono i sintomi?
I sintomi dipendono dalla gravità del prolasso ed includono:
- incontinenza urinaria da sforzo ( perdita di urine con sforzo, starnuto, tosse, camminata) oppure da urgenza;
- necessità di svuotare la vescica con più frequenza;
- incapacità di svuotare completamente la vescica;
- infezioni urinarie ricorrenti;
- difficoltà ad avere un buon flusso urinario;
- necessità di recarsi nuovamente in bagno dopo aver urinato;
- una sensazione di pienezza o pressione all’interno della vagina;
- discomfort durante i rapporti sessuali. http://Lamblin G, Delorme E, Cosson M, Rubod C. Cystocele and functional anatomy of the pelvic floor: review and update of the various theories. Int Urogynecol J. 2016 Sep;27(9):1297-305.
Quali sono i fattori di rischio del cistocele?
Le donne che sono affette da prolasso vescicale hanno molto spesso in anamnesi;
- gravidanze e parti naturali;
- sovrappeso;
- tosse cronica secondaria al fumo o a malattie croniche respiratorie;
- sollevano pesi a lavoro o in palestra oppure hanno svolto qualunque esercizio che crea una pressione eccessiva sul pavimento pelvico;
- chirurgia pelvica o ginecologica;
- familiarità;
- menopausa.
Le donne in menopausa sono più suscettibili al prolasso della vescica perchè hanno un ridotto livello di estrogeni ( l’ormone sessuale femminile). Gli estrogeni aiutano a mantenere un buon tono dei tessuti e muscoli vaginali. Quando gli estrogeni si riducono dopo la menopausa, i tessuti diventano più sottili e meno elastici e causano lo “scivolamento” della vescica in vagina.
Come si fa la diagnosi di prolasso vescicale?
Il prolasso vescicale si diagnostica con:
- anamnesi – inclusa la ricerca dei fattori di rischio
- esame obiettivo vaginale – valutazione del grado di prolasso, funzione dei muscoli pelvici , presenza di altri prolassi (utero e retto), anormalità della pelvi.
Altri test possono includere esame urodinamico, esame delle urine ed urinocoltura e risonanza magnetica del pavimento pelvico.
Trattamento del cistocele SINTOMATICO
Se hai sintomi è raccomandato innanzitutto cambiare stile di bita, fare esercizi per i muscoli del pavimento pelvico e trattare la tosse cronica. Tuttavia, alcuni prolassi possono essere più gravi e queste misure non sono sufficienti per ridurre i sintomi. In questi casi ci sono due differenti approcci:
1. Approccio non chirurgico: utilizzo del pessario
Il pessario è un device fatto prevalentemente in silicone. Viene inserito in vagina per supportare il prolasso vescicale.I pessari sono in differenti forme e grandezze. Non è necessario la chirurgia per posizionare un pessario ma è una procedura che viene svolta in ambulatorio, rapida ed indolore. Alcune donne la preferiscono come opzione se desiderano evitare o ritardare la chirurgica e può essere la più sicura delle opzioni soprattutto nelle donne che non sono fit per la chirurgia.
2.Approccio chirurgico del cistocele
In alcuni casi, quando tutte le altre opzioni di trattamento non sono riuscite ad alleviare i sintomi, o quando una donna non vuole usare un pessario, può essere necessario un intervento chirurgico. Il tipo di intervento chirurgico utilizzato dipenderà dalla combinazione di prolasso e dei sintomi del tratto urinario. Le tecniche chirurgiche disponibili possono essere o attraverso una riparazione per via vaginale oppure attraverso una via addominale. Il medico ti consiglierà su come prenderti cura di te stesso durante il periodo di recupero e un fisioterapista può consigliarti esercizi appropriati. Suggerimenti includono:
- evitare sforzi fisici
- evitare la stitichezza
- camminare- questo è il miglior esercizio dopo una procedura chirurgica di riparazione prolasso
- fare esercizi pavimento pelvico